Nell’agosto 2021, quando “L’ABBRACCIO, la eccezione di un gesto” venne esposta per la prima volta nella ex Chiesa dei Battuti di Bossolasco (Cuneo), fu subito chiaro che si trattava di una mostra destinata ad andare lontano. Portatrice di un messaggio dolce e potente, reso ancor più forte dall’isolamento imposto della pandemia, nel maggio 2022 con il titolo “EL ABRAZO. la excepción de un gesto“approdò nelle prestigiose sale del MUA, Museo de la Universidad de Alicante e si può ora visitare fino all’11 febbraio 2023 presso la Sala Levant dell’ Auditori e Centro Cultural de La Nucia, sempre in provincia di Alicante. L’ingresso è gratuito.
EL ABRAZO è stata inaugurata 1l 15 dicembre alla presenza della curatrice Paola Travaglio, del professor Antonio Jiménez, docente di architettura all’Università di Alicante e promotore della mostra, del direttore dell’Auditorium Francesc Sempere, dell’Assessore alla Cultura Pedro Lloret e dell’artista spagnolo Pablo Yarza.
El Auditori e Centro Cultural de La Nucia, inaugurato nel 2007 con una grande mostra dedicata a Joan Miró, figura fondamentale dell’Arte del XX secolo, ha finora allestito 156 importanti esposizioni.
Nico Abbruzzese, Maria Giulia Alemanno, Ines Daniela Bertolino, René Breila, Raffaella Brusaglino, Nía Bustos Real,
Cornelio Cerato, Eleonora C. Collini, Sasha De Maria, Germana Eucalipto, Fabrizio Garelli, Cinzia Ghigliano, Franco Giletta, José González Jogo, Francisco Gordillo, Emanuele Greco, Hermelando B. M., Antonio Jiménez Delgado, Jotaká, Marco Laganà, Vito Langa, Julio Larramendi, Arianna Lion, Fabio Mancari, Pietro Marchese, Elisa Marengo, Marie, Néstor Martí, Pierantonio Masotti, Víctor Mora, Saúl Ortega Castelló, Brenno Pesci, Antonio Presti, Prismadanza, Purpleryta (Ryta Barbero), Alexis Rodríguez, Roberto Santana Duque Estrada, Stefano Scarafia, Quique Sena, Rafael Suau, Valentino Tamburini (Tambu), Daniele Testa, Casia Vengoechea e Pablo Yarsa
sono gli artisti di otto Paesi
– Italia, Spagna, Regno Unito, Repubblica Ceca, Mozambico, Germania, Cuba e Stati Uniti –
chiamati ad interpretare il tema dell’abbraccio in pittura, scultura, disegno, fotografia, installazione. video e performance.
Nella grande sala dell’Auditori si susseguono e si armonizzano quei gesti che la pandemia ha cancellato, per ricordare che l’arte, per natura ribelle, continua ad esprimere sentimenti, affetti, desideri, tenerezze, passioni
anche quando il mondo si ferma.