LA SINDONE, la Passione di Cristo: una mostra collettiva nella CHIESA DI SAN DOMENICO a TORINO

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Maria Giulia Alemanno ©: Veronica, particolare

LA SINDONE:

La Passione di Cristo

una mostra collettiva
a cura di Maria Antonietta Claretto

17 aprile – 10 maggio 2015

CHIESA DI SAN DOMENICO

Via San Domenico 10

TORINO

 Opere di:

Guido Adaglio
Germana Albertone
Maria Giulia Alemanno
Giuseppe Arizzio
Daniela Baldo
Ines Daniela Bertolino
Anna Branciari
Ivo Bonino
Maria Antonietta Claretto
Denis Convertini
Grazia Corazzini
Marina Coruzzi
Luisella Cottino
Valeria Di Ponio
Cécile Dossogne
Adriano Franco
Bruno Gabrieli
Luca Germena
Anna Maria Gianguzzo
Italo Gilardi
Gabriel Girardi
Moja Giovenale
Lia Laterza
Gabriella Malfatti
Adelma Mapelli
Clara Marchitelli Rosa Clot
Cinzia Marrone
Alex Ognianoff
Margherita Petrillo
Rosa Quaglieri
Rosella Quantini
Gianni Sesia della Merla
Antida Tammaro
Nicola Tatullo
Sergio Unia
Giorgio Viotto

Inaugurazione venerdì 17 aprile ore 16.00
con una introduzione di Gian Giorgio Massara
Letture a cura di Margherita Petrillo e Alfredo Alpe
al flauto traverso Francesca Perdoncin
al pianoforte Federica Perdoncin

orari:
tutti i giorni: 9.00 -12.00 / 16.00 -18.30

Col patrocinio di
Regione Piemonte, Città di Torino, Torino Metropoli,
Comitato per l’ostensione solenne della Sindone 2015

Sabato 9 maggio, ore 21.00 nella stessa Chiesa di San Domenico avrà luogo il concerto del Coro Primavera di Susa diretto dal maestro don Walter Mori.
All’organo il maestro Mariano Martina

info:
0122 653210

 

SINDONE SAN DOMENICO ivo bonino
Ivo Bonino: Sindone in volo

Il sudario conservato a Torino è stato giustamente definito un’icona scritta col sangue, sinonimo di sofferenza e di pietà. La Sindone, che per convinta tradizione ha avvolto il corpo martoriato di Gesù, ha emozionato un gruppo di artisti legati a Maria Antonietta Claretto.
Dal volto del redentore all’iterarsi delle croci, dai monumenti torinesi al percorso che il “linceul” ha compiuto dall’ Oriente all’Europa sino al sepolcro vuoto, è un susseguirsi d’immagini che la commozione ha determinato.
Opere tutte che assumono particolare significato morale nell’anno in cui migliaia di visitatori di tutto il mondo sosteranno in preghiera di fronte a una “pezza di lino” che simboleggia ed esalta la cristianità tutta.

Gian Giorgio Massara
Critico d’arte

Nell’anno del signore 2015 si rinnova l’emozione del mondo cristiano tutto dinanzi al sacro lino esposto nel Duomo di Torino: testimonianza della passione e della morte di Gesù, prezioso segno tangibile del suo passaggio terreno.
Ad esso si sono ispirati gli artisti qui presenti, che con innnato talento, passione e sensibilità hanno saputo sottolinearne la drammaticità ed il mistero.
Le loro toccanti opere, protese nel porgere e cogliere fluttuanti vibrazioni emotive con i fruitori, testimoniano l’eterno dilatarsi del tempo ed il perpetuo rinnovarsi di quel doloroso gesto d’amore e di Dono Divino.

Maria Antonietta Claretto
Gruppo Gil

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